L’Amnesia Haze in versione CBD è una rinomata varietà di cannabis sativa che ha guadagnato popolarità per il suo potente effetto euforico. La sua genetica originale è il risultato di un incrocio tra diverse varietà di Haze, creando un’esperienza unica per i consumatori.
Le piante di Amnesia Haze tendono ad essere di medie o grandi dimensioni, con una struttura allungata e foglie sottili. I fiori sono generalmente compatti e densi, ricoperti da una spessa resina che dà loro un aspetto ghiacciato. Durante la fase di fioritura, possono svilupparsi sfumature arancioni o marroni che conferiscono alla pianta un aspetto accattivante.
Quello che rende l’Amnesia Haze così distintiva è il suo profilo aromatico complesso. L’aroma è una miscela di note dolci, terrose, agrumate e speziate. Alcuni descrivono l’odore come un mix di agrumi freschi, pino e incenso. Il sapore rispecchia l’aroma, offrendo una combinazione di dolcezza fruttata con accenti di spezie e terreni.
Caratteristiche della cannabis light Amnesia Haze
È importante notare che Amnesia Haze ha un contenuto di THC inferiore al limite di legge, il CBD invece raggiunge valori superiori al 27%.
THC totale: inferiore allo 0,2%;
CBD totale: intorno al 27%.
In conclusione, l’Amnesia Haze è una varietà di cannabis sativa con un profilo aromatico complesso e un effetto euforico. Se stai cercando una varietà CBD che offra un profilo aromatico unico, l’Amnesia Haze potrebbe essere una scelta eccellente.
Attenzione: la Canapa Light, definita nella categoria Biomassa, è da intendersi solamente per ricerca, sviluppo e uso tecnico. Non ingerire. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Vietata la vendita ai minori di 18 anni, acquistando questo prodotto dichiari di avere più di 18 anni. I fiori di Canapa Light non sono considerati sostanza stupefacente in quanto contengono THC al di sotto del limite definito dalla legge 309/90 sugli stupefacenti che fissa il limite di THC a 0,5%. La produzione dei fiori di Canapa industriale è normata secondo la legge del 2 Dicembre 2016 n. 242 (entrata in vigore il 14 Gennaio 2017) che riguarda le disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della Canapa. Questo prodotto non è destinato a trattare, curare o prevenire alcuna malattia, il decreto legge del 2015 sulla Cannabis terapeutica distingue e definisce quella terapeutica prevista con il commercio esclusivo sotto tutela dei farmacisti previa ricetta medica, di conseguenza esclude quelle non terapeutiche come queste infiorescenze che provengono da coltivazioni di canapa industriale.
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